Come costruire una Pensione dignitosa, che sia all’altezza delle mie aspettative?

Blog_Come costruire pensione

Spesso ci accade di ricevere la seguente domanda al termine della Consulenza Previdenziale:

“Ok, ora che so quando e quanto andrò a percepire di Pensione, cosa posso fare per aumentarla?”

La domanda è lecita ma la risposta non è così semplice da dare.
Infatti, molti sono i fattori che influiscono la risposta.


Ma andiamo per gradi…

Giusto per avere un’idea, i dati rilevati per il tramite dell’Inps ci dicono che l’importo medio dell’Assegno Pensione di Vecchiaia si attesta a poco meno di 1.500,00 euro al mese, con situazioni che si collocano anche ben al di sotto dei 1.000,00 euro netti/mese.
In generale è noto che, nella stragrande maggioranza dei casi, la Pensione risulterà essere al di sotto dell’attuale tenore di vita. Non in linea cioè con le necessità familiari, personali ecc.


I motivi?

Ebbene, ai fini della determinazione dell’importo dell’Assegno Pensione, gli elementi che incidono sulla determinazione del futuro importo sono:

  • la modalità di accesso alla Pensione. Mi riferisco ai sistemi che utilizzo per l’uscita dal mondo del lavoro, ovvero:
    • la Pensione di Vecchiaia o quella Ordinaria
    • l’utilizzo di altre opzioni quali ad es. Quota 103, Opzione Donna, i Precoci, gli Usuranti
    • oppure l’uso di scivoli alla Pensione quali l’Ape Sociale, l’Isopensione, la Rita, il Contratto di Espansione e gli Assegni di Solidarietà, e così via
  • la storia contributiva del cliente, ovvero la collocazione temporale dei contributi, e quindi l’influenza che essa determina, in alcuni casi, sul metodo di calcolo della Pensione
  • l’entità contributiva maturata/versata
  • la crescita retributiva o meno avuta nel tempo
  • gli ultimi anni di attività

Questi, ed altri fattori, possono influire in modo più o meno pesante sulla determinazione dell’importo dell’Assegno Pensione che andrò a percepire.

 
Ma allora come porre un rimedio?

Il sistema più semplice per “Costruire la Pensione del futuro” è quello di Pianificare.
Pianificazione Previdenziale vuol dire andare a determinare per tempo:

  • dove mi trovo oggi, ovvero la mia attuale situazione contributiva storica oltre alla proiezione per il futuro sino a maturazione del requisito Pensionistico
  • rilevazione del “Gap Previdenziale” economico che si determina tra l’atteso ed il voluto
  • trovare lo strumento più efficace che mi consenta di raggiungere il voluto

Ad oggi, NON esiste una regola generale che valga per tutte le casistiche ma, come sono solito dire, la Pensione va cucita addosso come fosse un vestito.
Per farlo ovviamente è necessario Pianificare per tempo l’uscita, utilizzando tutti gli strumenti necessari atti a consentire il miglior risultato con il minimo sforzo economico possibile, in relazione agli obiettivi che ci si è posti.

 
Concludendo

Ovvio che chi lavora più a lungo e “guadagna bene” potrà quasi certamente contare su una Pensione adeguata… ma non è detto!!!!
Non sempre vale la regola: chi più spende… più guadagna!!!!
La Pianificazione Previdenziale richiede un’analisi accurata delle risorse disponibili e delle esigenze future. Tutto questo per noi è fondamentale per garantire un futuro sereno e stabile.
Ecco perché ci proponiamo di aiutarti a costruire un Piano Personalizzato e sostenibile, che Vi accompagni serenamente al traguardo prefissato.

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