Questa volta è il “decreto Coesione” a far rizzare le antenne.
L’art. 22 del DL 60/2024 infatti rivede e rivisita un incentivo alle assunzioni che ormai già conosciamo, rendendolo ancora più interessante.
Vediamo come.
Under 36, under 30 ed ora under 35…
Sempre di under parliamo ma non c’entra la Marie Under 8 volte nominata Nobel per la letteratura, qui ovviamente intendiamo lavoratori “diversamente” giovani fino a 34 anni e 364 giorni di età anagrafica.
Il rispetto di questo punto è pertanto il primo requisito soggettivo indispensabile per considerare l’incentivo in questione.
Si aprono così le porte per una platea ben più ampia rispetto al corrente incentivo under 30.
Chi?
Lavoratori che non abbiano mai avuto rapporti a tempo indeterminato anche con diversi datori di lavoro ma nota bene: under 35 non significa solo 34 ma anche 18, 19 e via dicendo!
C’è un punto fondamentale riguardo alla condizione di non avuto precedenti rapporti a tempo indeterminato: se il lavoratore ha avuto un altro rapporto godendo di un altro “bonus giovani”, il nuovo datore di lavoro non solo può assumere andando in deroga al requisito fondamentale di non aver avuto altri rapporti a tempo indeterminato precedenti, ma può addirittura beneficiare di questo sgravio contributivo per il periodo rimanente!
Ma che bello! Questo significa che:
- Se il lavoratore che voglio assumere ha avuto in precedenza rapporti a tempo indeterminato senza particolarità…niente…non mi spetta l’incentivo e mi fermo qui.
- MA – se questo lavoratore ha avuto un rapporto a tempo indeterminato prima di venire da me, e questo rapporto è stato a sua volta oggetto di un altro “sgravio giovani” ecco che cambia tutto, perché trovarsi in questa particolare condizione fa sì che io, assumendo ora, anziché perdere questo beneficio posso continuare a sfruttarlo, sì, va bene, solo per il periodo rimanente, ma magari “perdo” solo pochi mesi. Quindi è bene andare a fondo!
Quando?
Saranno considerate le assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel periodo 01 settembre 2024 – 31 dicembre 2025.
C’è un po’ da attendere quindi, ma il termine finale è lontano e la durata prevista per questa agevolazione contributiva è 24 mesi dal momento dell’assunzione/trasformazione.
Ulteriore criticità:
Sapendo che alle porte c’è questo sgravio e sapendo che si applica anche per trasformazioni/stabilizzazioni di rapporti in essere e non solo per nuove assunzioni, ha senso stabilizzare rapporti in questo preciso momento?
O conviene, dove possibile, sfruttare per qualche mese il consueto rapporto a tempo determinato e vedere in settembre che succede, onde evitare di stabilizzare qualche contratto, ad esempio, in agosto per poi mangiarsi le mani per 24 mesi?
Parliamone.
La differenza fondamentale con l’under 30
Ora arriva il bello.
Se i requisiti sono sostanzialmente i medesimi, la differenza sta nell’entità del beneficio, il quale passa dall’importo massimo esonerabile di 250 euro mensili dell’under 30, ad un importo massimo esonerabile di 500 euro mensili con questo “nuovo” under 35.
Limiti e divieti
- Attenzione ai licenziamenti: come per gli altri “under” l’esonerò sarà revocato se il datore di lavoro ha effettuato o effettuerà licenziamenti a ridosso dell’assunzione interessata.
- Niente dirigenti, apprendisti né lavoratori domestici.
- Ovviamente sono richiesti regolarità contributiva e rispetto del CCNL.
- Attenzione ad un aspetto spesso purtroppo sottovalutato e di cui abbiamo parlato in QUESTO articolo: la necessità del rispetto della normativa sulla salute e sicurezza
Ma la parola finale tocca a….
L’attivazione di questo incentivo è subordinata all’autorizzazione della Commissione UE e…non per fare della polemica…se già in condizioni ordinarie le delibere non hanno la celerità che vorremmo, è estremamente probabile che visto quanto in corso proprio in questi giorni, questa volta l’approvazione si farà attendere un po’ più del solito.
Ciò non toglie che con il periodo estivo alle porte e la necessità di pianificare le future assunzioni di personale dipendente conviene giocare d’anticipo, anche considerando che l’esonero sarà possibile solo nei limiti di spesa stanziati e autorizzati.
Contattaci per non perdere il posto.