Pensione Farmacisti:
la maturazione del diritto alla pensione

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Due farmacisti in farmacia

Oggi parliamo di ENPAF ovvero dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Farmacisti. Esso non è altro che il soggetto gestore della previdenza dei Farmacisti.
Ma quali sono i requisiti per l’accesso alla pensione presso questo Ente? Quali sono i tipi di Pensione cui l’iscritto potrà accedere? E dell’importo che andrà a percepire, ne vogliamo parlare?
L’accesso alla pensione ENPAF ovviamente necessita del possesso di alcuni requisiti quali:

  • Età pari ad almeno 68 anni e 9 mesi (al 2023)
  • Possesso di almeno 30 anni d’iscrizione/contribuzione effettivi
  • Il compimento di almeno 20 anni di attività lavorativa

L’iscritto potrà maturare sostanzialmente due tipi di pensione, ovvero:

  • La cosiddetta pensione diretta, inerente alla pensione di Vecchiaia e a quella d’Invalidità
  • La pensione ai superstiti, costituita essenzialmente dalla pensione di Reversibilità e da quella Indiretta

Come si potrà vedere non è prevista la pensione Anticipata.
È poi possibile, ovviamente, utilizzare istituti quali:

  • Il cumulo
  • La totalizzazione

(di cui abbiamo già parlato qui – Ricongiunzione, Totalizzazione e Cumulo previdenziale perché sono importanti)

per il raggiungimento della maturazione dei requisiti necessari alla percezione del trattamento Pensione previsto.

Quindi, tornando a noi, le uniche modalità d’uscita previste da ENPAF sono:

  • La Pensione di Vecchiaia che, come precedentemente detto, ha come requisito il compimento di almeno 68 anni e 9 mesi d’età, più il possesso dell’anzianità contributiva e d’iscrizione di almeno 30 anni … oltre a 20 anni di esercizio effettivo dell’attività libero professionale. E’ ovvio che il farmacista potrà, una volta optato per l’accesso alla pensione, continuare a lavorare versando la contribuzione prevista per questa tipologia di attività. La contribuzione versata nel suddetto periodo potrà essere tranquillamente oggetto di richiesta di pensione supplementare
  • La Pensione d’Invalidità viene erogata a coloro i quali sono in possesso di:
    • Invalidità assoluta e permanente allo svolgimento dell’attività professionale
    • Ovviamente con un’età inferiore a quella per la maturazione dei requisiti di Vecchiaia
    • Presenza di almeno 5 anni di contribuzione
    • Versamento di almeno 3 anni di contribuzione negli ultimi 5 precedenti alla domanda di pensione
  • La Pensione ai Superstiti ove le tipologie di pensione sono due:
    • Pensione indiretta: relativa all’importo erogato a favore dei superstiti del deceduto che non percepiva ancora l’assegno pensionistico ma che comunque aveva maturato i requisiti necessari per accedere alla pensione di Vecchiaia o in presenza di almeno 5 anni di contribuzione/iscrizione dei quali almeno 3 presenti nei 5 anni antecedenti il decesso
    • Pensione di Reversibilità: ovvero l’importo erogato a favore dei superstiti del deceduto in possesso della pensione di Vecchiaia/Anzianità/Invalidità
 
Totalizzazione….

Per accedere alla pensione, anche in Enpaf è possibile utilizzare l’istituto della totalizzazione al fine di cumulare i contributi presenti anche in altre casse, per l’ottenimento di un’unica pensione. Ovviamente, contribuzioni coincidenti sono valorizzate solamente una volta per la maturazione del diritto, ma è invece considerata utile ai fini dell’importo che si andrà a percepire.


Il Cumulo…

Altra opportunità consentita è l’esercizio dell’opzione del Cumulo che fornisce la possibilità di unificare versamenti contributivi presenti in diverse gestioni al fine dell’ottenimento di un’unica pensione. Il tutto a costo zero in base alla legge 232 del 2016.


La Ricongiunzione…

Infine, con l’istituto della Ricongiunzione, attualmente poco utilizzato in quanto soppiantato dal Cumulo, consente invece di spostare materialmente i contributi presenti in una o più gestioni verso un’unica posizione consentendone l’accesso alla pensione con la normativa presente presso l’ente di conferimento. L’unico problema, ecco perché poco sopra si diceva “poco utilizzato”, è che lo stesso prevede l’obbligo di pagamento di un onere a carico del richiedente, variabile in base a ciò che si vuole trasferire.

 

Ma veniamo alla contribuzione.

Enpaf prevede il versamento di tre tipologie di contribuzione per i soggetti iscritti all’ordine. Pertanto, abbiamo:

  • la contribuzione ordinaria: ovvero la contribuzione intera dovuta da parte di coloro che sono farmacisti, collaboratori familiari dei soci che percepiscono utili ecc
  • la contribuzione ridotta: come dice la parola “ridotta”, qui la contribuzione è più bassa in virtù del fatto che l’interessato svolge già altra attività professione o da chi è in contratto a termine
  • ed il contributo di solidarietà: applicabile agl’iscritti aderenti dal 2004. Qui il contributo parte dall’1% sino a massimo 3% del contributo integrale per i disoccupati. A ciò va aggiunto che la contribuzione obbligatoria può essere ridotta da un minimo del 33 a massimo l’85%

A pesare sulla contribuzione, dal 2023 si aggiunge anche il versamento dei contributi per la maternità.
L’importo degli stessi varia in base alla fascia di appartenenza dell’iscritto e/o alla presenza di una opzione di riduzione.

 

In conclusione.

La Pensione Enpaf dal 2004 è determinata. Ovvero l’importo Pensione maturabile è predeterminato per ogni anno di attività. Al momento, infatti, si ha diritto a maturare un assegno pensione pari ad euro 260,00 circa per ogni anno di contribuzione (ovvero, ad esempio, che si traducono in 7800,00 euro circa dopo 30 anni di contribuzione).
Inoltre, l’età di pensionamento è molto elevata (quasi 69 anni dal 2023) ed infine sono necessari almeno 30 anni d’iscrizione alla Cassa, di cui almeno 20 di svolgimento professionale.
Tutti questi fattori rendono indispensabile, per l’iscritto, effettuare un’adeguata Pianificazione Previdenziale della posizione. Ciò consentirà di evitare il rischio di arrivare a percepire assegno pensionistico non all’altezza delle aspettative e/o di valutare il ricorso ad una forma di Previdenza Complementare.

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